Crema di nocciole – guida all’acquisto

crema di nocciole - guida all'acquisto

Da quando Nutella ha iniziato a subire le prime critiche in merito alla sua salubrità, molte aziende hanno iniziato a mettere sul mercato surrogati alla più famosa crema di nocciole. Basta fare un giro in un qualunque supermercato per rendersi conto dell’ampia gamma a disposizione. La domanda sorge allora spontanea: come assicurarsi di comprare un’alternativa veramente sana? Armati di pazienza, sfodera gli occhiali e inizia a leggere le etichette!

Per poter scegliere una buona crema di nocciole, comincia dalla lista degli ingredienti. Infatti, dal momento che le materie prime che compongono un prodotto sono riportate in ordine decrescente, solo così potrai farti un’idea della qualità di ciò che compri!

Se lo zucchero compare al primo posto, rimetti sullo scaffale il vasetto. Un prodotto con queste caratteristiche è infatti buono solo per le ditte che lo commercializzano. In primis perché lo zucchero costa meno delle nocciole, per cui l’azienda risparmia e può proporre un prezzo appetibile al consumatore; in secondo luogo perché grandi quantità di zucchero creano un senso di dipendenza tale da indurre un successivo acquisto.
Tieni a mente che le autorità sanitarie mondiali raccomandano che gli zuccheri non debbano superare il 5-10% dei consumi giornalieri. Una dieta che ne è ricca è infatti strettamente correlata con l’insorgenza dell’obesità e di tutte le complicanze associate. Poiché questo limite è facilmente eccedibile già consumando frutta e yogurt, ti sconsiglio di acquistare prodotti che ne contengano. Attenzione dunque alle creme dolci!

Assicurati che siano le nocciole a comparire come primo ingrediente, l’unico che, secondo me, dovrebbe essere effettivamente menzionato!
Ma, acquistando una crema di nocciole al 100% non lasciarti impressionare dall’eventuale strato oleoso superficiale. La frutta secca contiene grassi che, in assenza di emulsionanti (come le lecitine aggiunte in alcuni prodotti), tendono a separarsi dal resto della massa. Ti basterà mescolarla bene prima di gustarla, così sarà anche più cremosa!

La cremosità è il motivo per cui molti prodotti a base di nocciola contengono oli vegetali. Anche se è specificato in etichetta che la spremitura avviene a freddo, non farti abbindolare. Gli oli vegetali, fatta eccezione per l’olio d’oliva, sono ricchi di omega 6, grassi dall’azione proinfiammatoria, immunosoppressiva, coagulante. L’alimentazione tipica occidentale ne è già molto ricca, cerca di evitare ulteriori apporti!

Un requisito di qualità quando valuti l’acquisto di una crema di nocciole è la presenza del logo del biologico. Anche se nella lista ingredienti viene apposto un asterisco accanto alle materie prime biologiche impiegate, solo nelle confezioni che riportano il logo autorizzato sono effettivamente riconosciuti come tali.

Tieni a mente questi piccoli ma efficaci consigli e non sbaglierai l’acquisto!

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